“Come sottolineato dalla stampa nazionale, il numero di italiani che sceglie di spostarsi via autobus e pullman sta crescendo in modo considerevole. È evidente che i viaggiatori manifestano una nuova attenzione alla sostenibilità e a tutti gli altri vantaggi garantiti dal trasporto collettivo su gomma in termini di sicurezza e flessibilità”.
Queste le parole di Giovanni Bianco, Presidente di Tibus che gestisce l’Autostazione dei bus di largo Mazzoni in Roma, in merito ai dati sui nuovi trend degli italiani in fatto di mobilità.
Da questa fotografia emerge però la necessità di creare autostazioni più efficienti a Roma e in tutti gli altri snodi intermodali delle grandi città italiane, precisa Bianco. “Da tempo stiamo lavorando affinché Tibus possa adeguarsi alle esigenze dei viaggiatori che scelgono la mobilità su gomma. Del resto, anche l’Autostazione Tibus sta registrando una crescita sostenuta dei transiti: le stime mostrano che entro la fine del 2023 il numero di passeggeri sarà di 6 milioni”, ha aggiunto il Presidente di Tibus.
Un costante andamento positivo che porterà prima del previsto a un recupero dei valori pre-covid.
Il progetto di finanza di Tibus
“In questo contesto, attendiamo che l’Amministrazione comunale di Roma ci dia finalmente un positivo riscontro al progetto di finanza dal valore di 5 milioni di euro presentato nei mesi scorsi – precisa Bianco – e per il quale ci è stata invece al momento comunicato solo una sorta di ‘congelamento’ del processo autorizzativo in attesa della definizione del Piano di Assetto della Stazione Tiburtina”.