Anche Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio e candidato alla segreteria del Pd, sostiene i pendolari che stanno manifestando un forte dissenso al trasferimento dell’autostazione da Tiburtina ad Anagnina, e lo ha fatto a margine della presentazione del suo progetto Piazza Grande a Pescara, . “Faccio mie le richieste di Giovanni Lolli che abbiamo sostenuto con i nostri esponenti di Giunta – ha detto Zingaretti -. E’ giusto farlo per i cittadini abruzzesi e poi mi permetto di dire anche per un atto di lealtà da parte di Roma verso una Regione che, nel bisogno, ha soccorso il Comune della Capitale”.
Lunedì ha portato una folta rappresentanza politica e associativa abruzzese ha espresso pubblicamente, proprio nel piazzale della stazione romana, il no ad Anagnina. “Anche i rappresentanti 5 Stelle abruzzesi- ha aggiunto Zingaretti- facciano tutto quanto possibile per cambiare questa decisione”.
In una nota, anche Mauro Alessandri, assessore ai Lavori Pubblici, Tutela del Territorio e Mobilità della Regione Lazio ha espresso forti dubbi sul trasferimento: “Come Regione Lazio ribadiamo le perplessità già espresse nel corso della conferenza dei servizi dello scorso marzo sullo spostamento del terminal bus dalla Stazione Tiburtina al nodo di Anagnina, deciso da Roma Capitale. Una scelta che potrebbe gravare sulla mobilità dei tanti pendolari che quotidianamente dall’Abruzzo raggiungono l’attuale autostazione Tibus per poi spostarsi in ogni zona della capitale utilizzando il servizio ferroviario regionale e Atac. Condividiamo pertanto le preoccupazioni avanzate dalla Regione Abruzzo e dai suoi amministratori locali. In tal senso, per quanto di nostra competenza, abbiamo già chiesto rassicurazioni a Roma Capitale sul mantenimento di un approdo in corrispondenza del nodo di interscambio tiburtino per il servizio svolto da Cotral sulle direttrici Nomentana-Salaria e per il collegamento Roma-Fiumicino. Allo stesso tempo, sul riordino del nodo Anagnina abbiamo evidenziato la necessità di un’adeguata razionalizzazione degli spazi destinati alla stessa Cotral ai fini del servizio e della sicurezza nella circolazione, evitando così interferenze con gli altri gestori che andranno ad operare sulla stessa area”.