Una struttura cardioprotetta al servizio dei viaggiatori e della comunità: è questa la natura dell’Autostazione Tibus che ormai da tempo ha scelto di dotarsi di un defibrillatore e, soprattutto, di personale formato.

Una vocazione sempre più forte, confermata anche dall’aumento di operatori specializzati.

Ai dieci componenti dello staff già attivi su questo fronte, infatti, si uniscono da oggi altri sei membri del personale formati della Croce Rossa.

Sono ora in totale 16 i vigilanti che hanno ottenuto l’attestato di superamento del “Corso esecutore rianimazione cardiopolmonare e defibrillazione (BLSD – Basic Life Support and Defibrillation)”.

La sensibilità dimostrata da Tibus nei confronti della salvaguardia della salute ha di fatto anticipato un obbligo di legge contenuto in un provvedimento attualmente all’esame del Parlamento e ha prodotto risultati importantissimi.

Ricordiamo che lo scorso 13 agosto un membro del corpo di vigilanza di Tibus adeguatamente formato ha rianimato un uomo di 60 anni colpito da arresto cardio-circolatorio, utilizzando il defibrillatore in uso all’Autostazione. L’intervento ha mantenuto attive le funzioni vitali dell’uomo fino all’arrivo dell’ambulanza, salvandogli la vita.