Ha destato preoccupazione anche fra i pendolari senesi l’intenzione del sindaco di Roma di trasferire il terminal degli autobus extraurbani della Capitale, ora operativo nel piazzale ovest della stazione Tiburtina. Una decisione importante per le centinaia di pendolari, che per motivi di studio, lavoro e turismo, utilizzano i pullman per recarsi a Roma.
Nel corso dell’ultimo Consiglio comunale della città di Siena, il consigliere Bruno Valentini (Pd) ha chiesto lumi su come si muoverà il Comune: “Non appena abbiamo appreso la notizia – ha risposto il vicesindaco Andrea Corsi – ci siamo subito attivati per tutelare gli interessi dei cittadini senesi e non solo, per questo ho inviato una lettera a Linda Meleo, assessore alla città in movimento di Roma per avere adeguate informazioni in merito”.
Nella comunicazione il vicesindaco, pur nel rispetto delle autonomie, in base alle quali ogni città viene amministrata, ha fatto presente le conseguenze negative che la decisione potrebbe innescare nella vita delle migliaia di persone che quotidianamente, da Siena e dalla Toscana meridionale, accedono a Roma. Corsi, nell’offrire la piena collaborazione dell’Amministrazione senese per una possibile intesa, ha chiesto alla collega un’ulteriore riflessione in merito, in modo da salvaguardare le esigenze degli innumerevoli cittadini che per varie necessità usufruiscono del servizio dei pullman per raggiungere la Capitale.
“Ho, inoltre, intrapreso – ha concluso il vicesindaco – una corrispondenza e-mail con gli altri Enti locali i cui cittadini sarebbero penalizzati come noi. E, per quanto concerne i trasporti su ferrovia, dopo molti anni di inerzia l’attuale Amministrazione ha instaurato un rapporto con FF.SS. che ha già portato sul tavolo dei vertici Trenitalia le istanze della nostra città e di tutto il territorio senese”.